top of page
  • .

IL SETTORE DEL COMMERCIO SEMPRE PIU' APERTO AL CAPITALE PRIVATO

La finanza del private equity nel settore del retail ha registrato dei valori particolarmente alti nel 2022, in linea con il crescendo degli ultimi anni.

«L’evoluzione degli investimenti del private equity dal 2018 e la variazione annua del totale investito in Italia (+16% tra 2018 e 2022) mostrano un trend notevolmente superiore rispetto alla media europea dell’11% e rispetto ai principali competitor. Il 2022 fa registrare una riduzione del numero di operazioni, comunque in linea con i livelli pre-Covid, ma con un massiccio incremento dell’ammontare investito: 859 milioni totali di euro dai 557 milioni del 2021 - ha detto Mario Resca, presidente di Confimprese, durante il convegno su retail e finanza in Borsa Italiana a Milano. Il credit crunch e l’aumento dei tassi d'interesse sta portando il settore retail a riconsiderare l’apertura al capitale privato e al capitale di rischio. Le nuove fonti finanziarie, oltre alle banche che sono onerose e non abbondanti come qualche anno fa, sta portando a integrazioni o fusioni tra aziende e sta riportando l'interesse dei fondi di private equity in alcuni settori tipici dell'attività italiana, per esempio la ristorazione, e verso l'internazionalizzazione».


FONTE: IL SOLE 24 ORE



bottom of page