PRODUZIONE DI MAIS AI MINIMI STORICI
La produzione di mais si è ridotta fino ai minimi storici (4,7 milioni di tonnellate, la stessa del 1972) a causa del sempre maggior calo delle superfici coltivate (564mila ettari) e del pessimo andamento climatico dell’annata.
È la situazione del settore tracciata da Crea Cerealicoltura e Colture Industriali, con un focus dedicato alla Pac 2023-27.
«Il mais è una delle colture che più risentono delle mutate condizioni del clima – ha affermato il direttore del Centro, Nicola Pecchioni – per questo motivo il futuro della coltura sarà sempre più legato alla vocazione dei territori, alla disponibilità della risorsa idrica e all’agricoltura di precisione».
FONTE: IL SOLE 24 ORE
