

RISARCIMENTO DEL DANNO: IL “MANCATO GUADAGNO” È COMUNQUE SOGGETTO A IMPOSTE
Con l’ordinanza n. 28718 del 30 ottobre, la Corte di cassazione ha precisato che, nel calcolo del danno patrimoniale derivante dall’inadempimento di un’obbligazione, il lucro cessante – cioè il mancato guadagno che il creditore avrebbe ottenuto se la prestazione fosse stata eseguita – resta soggetto a imposizione fiscale. Di conseguenza, quando il giudice quantifica il risarcimento dovuto da un professionista inadempiente a un’impresa, deve dedurre le imposte (come IRES e IRA
.
Nov 171 min read


