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CANONE RAI: CHI PUO' NON PAGARLO E COME

Da gennaio ritorna il pagamento del canone Rai, imposta dovuta a chiunque sia in possesso di un apparecchio televisivo all'interno della propria abitazione e pagata tramite suddivisione in rate (10 rate da 9 euro ciascuna) tramite le bolletta della luce da gennaio a ottobre.

L'esenzione è concessa a chiunque dichiari di non essere in possesso di apparecchi televisivi nell'abitazione in cui vive con la propria famiglia, scaricando dal portale dell'Agenzia delle entrate l'apposito modulo di dichiarazione sostitutiva. La documentazione può essere presentata tramite app sul portale dell'Agenzia delle Entrate, tramite intermediari abilitati come i Caf, con raccomandata senza busta all'indirizzo "Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 - 10121 Torino", o per mezzo di Pec con l'apposizione di una firma digitale riconosciuta all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.

In aggiunta sono esonerati anche agli over 75 con un reddito annuo, proprio e del coniuge, inferiore agli 8mila euro ma solo nel caso in cui non abbiano conviventi con reddito proprio (a meno che non si tratti di badanti, colf o collaboratori domestici). Una volta aver presentato per la prima volta istanza di esonero, gli over 75 non saranno più tenuti a inoltrare alcuna ulteriore documentazione, tranne che nel caso in cui ci sia una variazione delle proprie condizioni, ad esempio quelle economiche. Ultimo caso di esenzione è quello previsto per militari stranieri o i diplomatici.


FONTE: IL GIORNALE



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