ERRORE NELLA COMUNICAZIONE DELLO SCONTO IN FATTURA: LIMITI ALLA CEDIBILITÀ DEL CREDITO

Con la risposta a interpello n. 295/2025, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che, quando per errore viene comunicata all’Amministrazione finanziaria l’opzione per la cessione del credito invece dello sconto in fattura, il cessionario può comunque utilizzare il credito ricevuto in compensazione tramite modello F24.

Tuttavia, resta vietata la possibilità di cedere ulteriormente il credito a soggetti non qualificati, cioè soggetti diversi da banche, assicurazioni o intermediari finanziari autorizzati. Ai fini di tale limitazione non hanno alcun effetto:

• gli accordi civilistici tra impresa e contribuente per lo sconto in fattura,

• l’indicazione dello sconto direttamente in fattura.

Il chiarimento deriva dal Dl 39/2024, che ha definitivamente escluso la possibilità di modificare o sostituire le comunicazioni già trasmesse, sia per le fatture 2023 (per cui molti crediti risultano già accettati e in parte compensati), sia per le spese 2024 (per cui i crediti non risultano ancora accettati nel cassetto fiscale del cessionario).

FONTE: IL SOLE 24 ORE