ISEE 2025: AGGIORNAMENTO ENTRO IL 30 GIUGNO PER NON PERDERE GLI ARRETRATI DELL'ASSEGNO UNICO

Entro il 30 giugno 2025 i nuclei familiari che già percepiscono l’Assegno unico universale devono presentare (o rinnovare) la Dichiarazione sostitutiva unica per ottenere un Isee 2025 aggiornato.

• Perché è fondamentale? Senza la DSU aggiornata l’INPS continua a erogare l’importo minimo (57,50 € mensili per figlio) indipendentemente dal reddito; solo con l’Isee valido viene calcolato l’importo pieno, che nei casi di redditi bassi supera i 200 € a figlio.

• Arretrati garantiti: se la DSU arriva entro il 30 giugno, l’Istituto riconosce conguagli retroattivi da marzo; oltre la scadenza l’assegno si adeguerà dalla mensilità successiva ma senza recuperare le differenze pregresse.

• Modalità di inoltro: l’aggiornamento può essere effettuato online con SPID sul portale INPS o tramite CAF, senza dover ripresentare la domanda di Assegno unico; vanno comunicate eventuali variazioni del nucleo familiare.

• Effetto della riforma Isee di aprile 2025: l’esclusione dei titoli di Stato fino a 50 000 € dal patrimonio mobiliare ha spinto molti contribuenti a ricalcolare l’indicatore: oltre 75 000 DSU al giorno in aprile (+60% rispetto al 2024). Tuttavia i CAF segnalano che solo il 17,4 % delle famiglie ha effettivamente rifatto l’Isee e la variazione media è risultata modesta.

FONTE: IL GIORNALE