CONCORDATO BIENNALE: ESCLUSI I SOGGETTI COINVOLTI IN CESSIONI D'AZIENDA

Nel caso di cessione dell’azienda o di un suo ramo, l’accesso al Concordato preventivo biennale (CPB) è automaticamente precluso, a prescindere dall’entità dell’operazione. Al contrario, la trasformazione societaria, anche se avviene durante il periodo di validità del concordato, non compromette la continuità dell’adesione.

Secondo quanto stabilito dall’articolo 11 del D.lgs. 13/2024, non possono accedere al CPB le imprese soggette a operazioni straordinarie come fusioni, scissioni, conferimenti o modifiche significative della compagine sociale – in particolare quelle previste per le società o associazioni di cui all’art. 5 del TUIR – fatta eccezione per il subentro di due o più eredi.

Questa esclusione ha l’obiettivo di mantenere la coerenza tra la proposta fiscale formulata dall’Agenzia e la reale struttura economica del soggetto aderente, evitando che cambiamenti profondi alterino i presupposti su cui il concordato era stato basato.

FONTE: ITALIAOGGI