Negli ultimi vent’anni, l’Italia ha assistito a un’emergenza nelle aree interne, dove tre quarti degli 1,3 milioni di imprenditori agricoli che hanno cessato l’attività (936mila) operavano in zone collinari o montane. Questo ha causato la perdita di 850mila ettari di campagna coltivabile.
Le aree interne, che coprono il 60% del territorio italiano e ospitano il 48% dei comuni con 13,6 milioni di abitanti, sono state duramente colpite da un crescente spopolamento. Negli ultimi dieci anni, il tasso di abbandono di queste zone è raddoppiato rispetto alla media nazionale, con 330mila giovani laureati tra i 25 e i 29 anni che hanno lasciato colline e montagne per i centri urbani, spinti dalla mancanza di servizi e opportunità.
FONTE: IL SOLE 24 ORE

Comments