FRANCIACORTA IN CRESCITA NEGLI USA, MA L'INDUSTRIA TEMI I DAZI USA

Nel bresciano, l’export verso gli Stati Uniti rappresenta una quota modesta del commercio complessivo (meno dell’8%), ma settori chiave come quello dei metalli, con 524 milioni di euro di esportazioni, iniziano a sentire l’allarme legato alla guerra commerciale scatenata da Donald Trump.

Diversa la situazione per l’agroalimentare, in particolare per il Franciacorta, che ha chiuso il 2024 con risultati positivi negli USA: +3,3% nei volumi rispetto al 2023 e +21,3% rispetto al 2019. Nonostante le minacce di dazi fino al 200% sul vino, gli Stati Uniti si sono confermati nel primo bimestre 2025 il secondo mercato di esportazione, con un +11,1% nei volumi e un +20% nei fatturati rispetto allo stesso periodo del 2024. Tuttavia, l’incertezza politica e le politiche protezionistiche americane spingono le aziende bresciane alla prudenza.

FONTE: CORRIERE DELLA SERA