IMPOSTE FISSE ANCHE CON REGISTRAZIONE TARDIVA DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE

Con la sentenza n. 5370 del 2025, la Corte di Cassazione ha confermato che l’apporto di un immobile locato a un fondo gestito da una SGR può beneficiare del regime agevolato con imposte di registro e ipocatastali in misura fissa, anche se il contratto di locazione è stato registrato in ritardo.

Secondo i giudici, la registrazione tardiva non preclude l’applicazione dell’art. 8, comma 1-bis, del D.L. 351/2001, poiché la nullità prevista dall’art. 1, comma 346, della L. 311/2004 per mancata registrazione è sanata con effetto retroattivo al momento dell’adempimento. Tale orientamento è in linea con quanto già affermato dalle Sezioni Unite nella sentenza n. 23601/2017.

Nel caso esaminato, la locazione era stata menzionata nel contratto di conferimento, regolarmente registrato, che conferiva data certa all’atto stesso, ai sensi dell’art. 2704 del Codice civile.

FONTE: EUTEKNE