INDEBITAMENTO PUBBLICO IN MIGLIORAMENTO, CONSUMI IN CALO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE IN AUMENTO

Secondo i dati Istat, nel secondo trimestre 2025 l’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche è sceso al -2% del Pil, in netto miglioramento rispetto al -3,8% dello stesso periodo del 2024. Positivo anche il saldo primario, pari al 2,4% del Pil (contro lo 0,6% dell’anno precedente), mentre il saldo corrente ha raggiunto il +3,1%.

Sul fronte dei consumi, ad agosto 2025 le vendite al dettaglio hanno registrato un calo mensile dello 0,1% in valore e dello 0,3% in volume, con flessioni sia per beni alimentari che non alimentari. Su base annua si osserva un aumento contenuto in valore (+0,5%) ma un calo in volume (-1,3%). Crescono però le vendite online (+6,1%) e quelle della grande distribuzione (+2,5%), mentre calano le piccole superfici (-2,2%) e le vendite fuori dai negozi (-2,6%).

Dal lato delle famiglie, il reddito disponibile è salito dello 0,8% nel trimestre, i consumi finali dello 0,5% e la propensione al risparmio si attesta al 9,5%, in crescita di 0,3 punti. Il potere d’acquisto mostra un incremento dello 0,3%, confermando una tendenza di crescita graduale iniziata nel 2023.

FONTE: ITALIAOGGI