INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI: RIVALUTATE LE PRESTAZIONI ECONOMICHE DAL 1° GENNAIO 2025

Con il Decreto Ministeriale n. 56 del 24 aprile 2025, sono state rivalutate le prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale, con effetto a partire dal 1° gennaio 2025. Le nuove disposizioni riguardano i settori industria, navigazione marittima e infortuni domestici, con aggiornamenti specifici delle retribuzioni di riferimento per il calcolo delle prestazioni INAIL.

Per il settore industriale, sono stati fissati:

• il minimale della retribuzione annua in 20.426,70 euro;

• il massimale in 37.935,30 euro.

Nel settore marittimo, il massimale della retribuzione annua varia in base alla qualifica:

• 54.626,83 euro per comandanti e capi macchinisti;

• 46.281,07 euro per primi ufficiali di coperta e macchina;

• 42.108,18 euro per gli altri ufficiali.

Per quanto riguarda gli infortuni domestici, è stata aggiornata la retribuzione annua convenzionale a 20.426,70 euro, base per il calcolo delle rendite per inabilità permanente o morte. La prestazione una tantum per i casi di inabilità permanente tra il 6% e il 15% è stata aumentata da 337,41 a 395 euro.

Infine, il decreto stabilisce anche i nuovi importi per:

• l’assegno mensile per l’assistenza personale continuativa;

• il contributo funerario;

• gli assegni continuativi mensili previsti dall’art. 124 del DPR 1124/1965, aggiornando così l’intero sistema di tutele economiche per lavoratori vittime di infortuni o malattie professionali.

FONTE: EUTEKNE