Tra le cause che possono portare alla richiesta di rimborso del credito iva, qualora questo sia d’importo superiore a 2.582,28 euro, spicca l'esercizio esclusivo o prevalente di attività che comportano l’effettuazione di operazioni soggette ad imposta con aliquota media, maggiorata del 10%, inferiore a quella mediamente assolta su acquisti e importazioni.
Secondo la sentenza della Cassazione n. 15224 del 06/08/2004, in questa fattispecie il rimborso IVA è precluso qualora il contribuente in questione non ha effettuato operazioni attive nel periodo, poiché non è possibile determinare l’aliquota media applicata alle stesse.
FONTE: EUTEKNE
