Ai sensi dell'art. 2086 c.c., gli imprenditori devono dotarsi di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile “adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale”. La finalità è quella di monitorare lo stato di salute delle aziende, in modo da rilevare preventivamente segnali di pre-crisi aziendali, in modo da consentire all'imprenditore di accedere a una delle procedure di soluzione della crisi d'impresa, messa a disposizione dal Codice della Crisi. In base all’art. 3 co. 3 del DLgs. 14/2019, tale assetto deve consentire di:
- rilevare eventuali squilibri di carattere patrimoniale o economico-finanziario, rapportati alle specifiche caratteristiche dell’impresa e dell’attività imprenditoriale svolta dal debitore;
- verificare la sostenibilità dei debiti e le prospettive di continuità aziendale almeno per i dodici mesi successivi.
La norma sembra estendere a tutti l’obbligo di verificare la sostenibilità dei debiti e le prospettive di continuità aziendale almeno per i dodici mesi successivi. Non risulta chiaro come disegnare un assetto adeguato in relazione alle proprie specificità.
FONTE: EUTEKNE
Comentários