CONDOMINI MOROSI: QUANDO SCATTA IL DECRETO INGIUNTIVO E COSA RISCHIA CHI NON PAGA

Nel contesto della gestione condominiale, i condomini che non versano nei tempi richiesti le quote per spese ordinarie o straordinarie diventano morosi e possono subire gravi conseguenze legali. Secondo il Codice civile, l’amministratore di condominio ha l’obbligo di agire per la riscossione coattiva entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio in cui il credito è divenuto esigibile, salvo espressa dispensa da parte dell’assemblea. L’amministratore può richiedere un decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo senza attendere l’autorizzazione dell’assemblea stessa, come previsto dall’art. 1129 c.c. e dall’art. 63 disp. att. c.c.

FONTE: IL GIORNALE