L’ACCORDO DI RISTRUTTURAZIONE DIVENTA L’ESITO NATURALE DELLA COMPOSIZIONE NEGOZIATA

L’accordo di ristrutturazione dei debiti rappresenta, di fatto, la destinazione più naturale e coerente del percorso avviato con la composizione negoziata, lo strumento introdotto per aiutare le imprese in difficoltà a dialogare con i creditori e a prevenire l’insolvenza.

La composizione negoziata svolge una doppia funzione:

• permette, grazie alla guida dell’esperto, una sorta di “super trattativa” volta a costruire un accordo privato capace di correggere squilibri economici e situazioni di crisi;

• facilita il dialogo tra debitore, creditori e altri soggetti coinvolti, aiutando a superare ostacoli informativi, emotivi e negoziali, anche tramite analisi tecniche e metodi di mediazione.

L’esito più coerente di questo percorso è l’accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa, oggi più facilmente raggiungibile grazie alla soglia ridotta al 60% dei crediti, prevista quando l’accordo nasce nell’ambito della composizione negoziata. Questo permette di vincolare anche i creditori che non hanno aderito.

FONTE: IL SOLE 24 ORE