SOVRAINDEBITAMENTO: IL CREDITORE PRIVILEGIATO HA DIRITTO AL PAGAMENTO ANCHE SULLA QUOTA RESIDUA

Con la sentenza Cass. 11 aprile 2025 n. 9549, la Corte di Cassazione ha chiarito un principio importante in materia di piano del consumatore previsto dalla Legge 3/2012 sul sovraindebitamento.

Quando il creditore privilegiato riceve un pagamento parziale, limitato alla capienza del valore del bene su cui grava il privilegio (come permette l’art. 7, comma 1), egli resta creditore per la parte non soddisfatta.

Questa parte residua perde il privilegio e viene collocata come credito chirografario, consentendogli di partecipare alla distribuzione insieme agli altri creditori non privilegiati, secondo le percentuali previste dal piano.

In sintesi: il creditore privilegiato ottiene una doppia forma di soddisfacimento —

1. In via privilegiata, nei limiti del valore del bene;

2. Per la quota restante, come creditore chirografario al pari degli altri.

FONTE: EUTEKNE